Nel 1969 nasceva Sesame Street, il programma che rivoluzionò l’educazione dei bambini insegnando empatia, gentilezza e curiosità attraverso il gioco e la diversità. Oggi quella lezione ci ricorda che imparare è prima di tutto un atto d’amore.

La pelle è il diario più sincero della nostra anima. Attraverso psicosomatica e consapevolezza, scopriamo che ogni sintomo cutaneo è un linguaggio d’amore del corpo: non un nemico, ma un messaggero da ascoltare con gratitudine.

La storia di Maria, che in Italia ha ritrovato la casa d’infanzia del padre, ci ricorda quanto i ricordi familiari siano fondamentali per la nostra identità. Un invito a custodire la memoria anche nell’era dei social e del digitale.

Questo racconto è per chi si sente solo. Per chi ha perso qualcuno e non riesce a superarlo. Per chi aspetta un segno. Non possiamo promettervi lettere nascoste in una rivista. Ma possiamo dirvi questo: i segni arrivano. Forse non nel modo che ci aspettiamo. Ma arrivano. Quando siamo pronti. Quando siamo silenziosi abbastanza da ascoltare.