The Felling – Quando salvare un albero diventa un atto rivoluzionario
- uam.tv
- 20 giu
- Tempo di lettura: 3 min
La vera storia di cittadini comuni che, di fronte all’abbattimento degli alberi nelle strade di Sheffield, decidono di dire basta. E cambiano tutto.

Le radici della resistenza
Può un albero cambiare il destino di una città? In un’epoca in cui la distruzione del pianeta avanza silenziosa, talvolta legalizzata, c’è chi decide di fermarsi. Chi decide di dire no. A Sheffield, una delle città più verdi del Regno Unito, è iniziato tutto così: con un taglio netto. Alberi sani, rigogliosi, che da decenni facevano ombra ai marciapiedi e rifugio agli uccelli, cominciavano a cadere sotto le motoseghe. Il motivo? Un contratto tra il Comune e una grande azienda di manutenzione urbana. La logica del profitto travestita da decoro urbano.
Ma la città non ha taciuto.
L’epopea di un popolo che si alza in piedi
The Felling non è un semplice documentario: è un grido collettivo che rompe il silenzio. È la cronaca, in presa diretta, di una mobilitazione che cresce giorno dopo giorno, radicandosi nella coscienza di una comunità che si scopre viva, unita, determinata.
Tutto inizia con qualche cittadino indignato, armato solo di voce e dignità, che si mette davanti alle motoseghe. Poi arrivano altri. Le proteste si moltiplicano, diventano presidi quotidiani. Non è un movimento organizzato da partiti o ONG: è un moto spontaneo, trasversale, profondamente umano. Partecipano giovani studenti e pensionati, madri e padri di famiglia, avvocati e muratori, poeti e infermiere. Tutti uniti dal medesimo sentimento: non vogliamo che il nostro mondo venga spogliato della sua bellezza senza dire nulla.
La polizia arriva. I primi arresti. Le prime diffide. E poi le denunce, le intimidazioni legali. Il Consiglio Comunale ottiene un’ingiunzione che vieta le manifestazioni. Chi disobbedisce rischia la bancarotta, la prigione. Eppure, nessuno si tira indietro.
C’è chi affronta le udienze a testa alta, chi canta fra gli alberi per difenderli con la musica, chi abbraccia un tronco come se fosse un familiare da proteggere. I media iniziano a parlarne. Il dibattito cresce. E nel cuore dell’Inghilterra industriale, Sheffield si trasforma: da città invisibile a simbolo globale di resistenza ecologica.
Ogni personaggio del film è una storia che merita di essere ascoltata.
Queste non sono scene di un film. Sono vite vere, che hanno scelto la solidarietà contro l’apatia, il coraggio contro il compromesso, la gentilezza contro la repressione.
È così che un’intera città riscopre la propria anima.
E, con essa, il potere più semplice e profondo che abbiamo: quello di dire no, insieme.
Anche in Italia gli alberi cadono nel silenzio
Quella che sembra una storia isolata, purtroppo non lo è. Anche in Italia, da nord a sud, centinaia di città stanno assistendo all’abbattimento sistematico di alberi adulti e sani. Viali storici, parchi urbani, filari scolastici: ogni scusa è buona per tagliare. Si parla di “sicurezza”, di “radici pericolose”, di “malattie” spesso non documentate. Ma sempre più cittadini si chiedono: è davvero tutto qui?
Una delle ipotesi che circolano, e che trova riscontro in alcune dinamiche osservabili, è che queste operazioni siano legate anche all’espansione delle infrastrutture per la diffusione del segnale 5G. Gli alberi, notoriamente, possono indebolire la propagazione delle onde millimetriche di queste nuove reti. Eliminare la vegetazione urbana diventa allora una scelta “funzionale”, ma profondamente miope, che sacrifica salute, ombra, biodiversità e bellezza in nome della velocità di connessione.
Se questa ipotesi fosse vera, ci troveremmo davanti a una trasformazione ambientale guidata non dalla cura del bene comune, ma da interessi commerciali e tecnologici.Ed è per questo che serve organizzare una resistenza consapevole e non violenta anche qui, ora, in Italia. Per salvare milioni di alberi e, con essi, il nostro diritto a vivere in città vive.
Un atto d’amore per la Terra
Un atto d’amore per la Terra
Guardando The Felling non si può restare indifferenti. È un racconto che tocca corde profonde: il rispetto per la vita, la rabbia per l’ingiustizia, la forza della comunità. Non serve essere eroi. Serve esserci. E dire basta quando basta è la sola risposta sensata.
In un tempo in cui le foreste bruciano, i ghiacci si sciolgono e le città si arroventano, proteggere un albero diventa un gesto simbolico e concreto allo stesso tempo. Una dichiarazione: la Terra è anche nostra responsabilità.
Dal 20 giugno, The Felling è disponibile in esclusiva su UAM.TV.
Un’occasione unica per lasciarti ispirare da una storia che potrebbe accadere — o sta già accadendo — anche sotto casa tua.
Guarda ora il documentario completo su UAM.TV e lasciati ispirare da una storia che potrebbe essere la tua.
Citazione d'autore
"Ogni città dovrebbe essere costruita intorno a un albero sacro.”
Henry David Thoreau
Consiglio consapevole
La prossima volta che vedi un cantiere vicino a un albero, fermati. Chiedi. Informati. E, se necessario, agisci. La tutela del verde urbano non è una battaglia nostalgica, ma una necessità per il benessere collettivo, oggi più che mai.
Comentários