top of page
banner uam.jpg

Mille Animali Tornano a Casa: una storia di riscatto per la biodiversità

  • Immagine del redattore: Redazione UAM.TV
    Redazione UAM.TV
  • 4 ore fa
  • Tempo di lettura: 2 min

“Fino a quando non avrai amato un animale, una parte della tua anima resterà sempre senza luce.”
“Fino a quando non avrai amato un animale, una parte della tua anima resterà sempre senza luce.”

Ritorni che guariscono


C’è qualcosa di profondamente simbolico nel ritorno. Non solo un gesto geografico, ma un movimento dell’anima, un equilibrio che si ricompone. Quando accade nella natura, quel ritorno assume una potenza ancora più grande: è il segnale che la cura è possibile, che il danno può essere in parte riparato, che la bellezza può essere restituita al mondo.

È ciò che è accaduto pochi giorni fa tra la Thailandia e il Madagascar, dove è avvenuto il più grande rimpatrio di fauna selvatica nella storia dei due Paesi.


Il più grande rimpatrio mai registrato


988 animali selvatici — tra cui tartarughe radiate, camaleonti pantera, serpenti e persino lemuri — sono stati rimpatriati in Madagascar dopo essere stati sequestrati in Thailandia a seguito di traffico illegale.

Erano destinati a mercati clandestini, chiusi in gabbie, in condizioni critiche. Alcuni erano cuccioli. Tutti erano lontani dalla loro terra, e dal ciclo naturale della vita che li aveva generati. Ora, grazie alla cooperazione tra le autorità ambientali dei due Paesi, stanno tornando nelle foreste, nelle radure, nei cieli e nelle acque dove appartengono.

Non è solo una buona notizia. È una storia che tocca temi fondamentali: giustizia ambientale, biodiversità, etica, responsabilità globale.


Il Madagascar: un arcipelago vivente da proteggere


Il Madagascar è uno scrigno di biodiversità unico al mondo. Oltre il 90% delle sue specie vivono solo lì. Questo lo rende una meraviglia ecologica… ma anche una delle zone più vulnerabili al bracconaggio, alla deforestazione e ai traffici illeciti.

Restituire anche un solo animale significa proteggere un frammento prezioso del nostro patrimonio biologico. Restituirne quasi mille significa creare un precedente. È un messaggio alla comunità internazionale: la cooperazione funziona, la volontà politica può fare la differenza.


Non solo salvataggio: rigenerazione


I team coinvolti non si sono limitati a rimpatriare gli animali. Hanno attivato percorsi di riabilitazione, con l’obiettivo di reinserirli gradualmente in natura e garantirne la sopravvivenza. È un lavoro lungo, meticoloso, fatto di attenzione, conoscenza e amore.

Significa riconoscere che la salvezza non è un evento, ma un processo. Un cammino da percorrere insieme, esseri umani e non umani, come parte di uno stesso mondo.


Il nostro ruolo


Come esseri umani e cittadini consapevoli, possiamo fare la nostra parte. Informandoci. Sostenendo progetti di tutela. Rifiutando ogni forma di commercio di specie esotiche. Ma anche coltivando uno sguardo diverso: uno sguardo che non considera la natura come “altra”, ma come parte profonda del nostro essere.

Ogni volta che un animale torna a casa, un pezzo della nostra stessa umanità viene rimesso al suo posto.



📜 Citazione d’autore


“Fino a quando non avrai amato un animale, una parte della tua anima resterà sempre senza luce."

Anatole France



🌿 Consiglio consapevole


Fermati un attimo. Osserva un animale, anche il più piccolo: un uccello sul davanzale, una formica sul marciapiede. Riconosci in lui un essere che sente, che cerca, che appartiene. È da questo sguardo che nasce il rispetto. Ed è da questo rispetto che può rinascere il mondo.



Comments

Rated 0 out of 5 stars.
No ratings yet

Add a rating
bottom of page