La lotta al cambiamento climatico raccontata attraverso gli occhi della Generation Greta. Un documentario per tracciare una mappa dell’attivismo ecologista tra le giovani donne di oggi.
Milioni di voci contro lo sfruttamento
Il cambiamento climatico, lo sfruttamento intensivo delle risorse e lo sviluppo non sostenibile sono argomenti che hanno acquisito una rilevanza insormontabile nell’ultima decade. Complici anche i disastri ecologici che si sono susseguiti, devastando intere comunità e arrecando danni incalcolabili.
Disastri che sono avvenuti nei punti più disparati del globo. Come gli incendi dell’Australia, che hanno raso al suolo decine di migliaia di ettari di foreste. O la siccità che ha colpito il Corno d’Africa, causando una carestia che mette a rischio intere regioni.
Fenomeni che accadono in tutto il pianeta e che hanno contribuito a formare una coscienza collettiva, una consapevolezza generazionale che, grazie al caso mediatico di una giovane attivista, ha dato forma alla Generation Greta.
Una lotta generazionale
A partire dal Friday For Future, la serie di scioperi scolastici e manifestazioni contro il cambiamento climatico, i giovani di tutto il mondo si sono uniti alla lotta contro un sistema economico insostenibile.
Il documentario Generation Greta racconta il post-Greta Thunberg, dando voce ad alcune tra le sostenitrici e attiviste più prominenti. Girato in un tempo di social media e pandemia globale, questo documentario si compone principalmente di videoconferenze dove le partecipanti illustrano la storia del loro impegno e i loro progetti.
Con intervistate dalle Filippine, dal Kenya e da numerosi altri paesi, Generation Greta raccoglie queste testimonianze per raccontare un cambiamento: non quello climatico, ma quello della coscienza di un’intera generazione, che per la prima volta si ritrova unita in una lotta senza distinzioni di etnia o religione.
Il cambiamento che parte da noi
Con il suo montaggio di videointerviste, conferenze e video di repertorio giornalistico, Generation Greta analizza cosa ha dato vita al movimento iniziato da Greta Thunberg, alle sue conseguenze e alle reazioni che ha suscitato.
Un’analisi che attira l’attenzione non solo sui singoli progetti portati avanti dalle protagoniste, ma anche sul radicale cambio di rotta che un’intera fetta della popolazione mondiale vuole dare al mondo. In questo senso, potremmo definire Generation Greta un ritratto di cosa voglia dire essere giovani nell’epoca del cambiamento climatico. Oltre che un’ode allo slancio che la gioventù può ridare a un mondo che sembra sull’orlo del disastro.
| Titolo: Greta Generation | |
| Regia: Johan Boulanger; Simon Kessler | |
| Anno: 2020 | |
| Genere: documentario | |
| Durata: 54′ | |
Se il tema dell’ecologia vi appassiona, vi interesserà anche il documentario Un Mondo In Pericolo, di cui potete leggere la nostra recensione Un Mondo In Pericolo: Storiografia Delle Api.
Oppure potete guardare il documentario Trashed: Verso Rifiuti Zero, di cui potete leggere la recensione Trashed: Verso Rifiuti Zero.
INOLTRE SCELTI PER VOI:
- “Oceans – Il mistero della plastica scomparsa” che descrive il processo di degrado del 99% della plastica gettata nei rifiuti, che si trasforma in micro particelle che rientrano, con impatto nefasto, nella catena alimentare.
- “No impact man”, in cui lo scrittore newyorkese, ambientalista e progressista, Colin Beavan prova a vivere un anno a impatto zero nel cuore di Manhattan.
- “Un altro mondo” del nostro Thomas Torelli, fondatore di UAM.TV (da cui la piattaforma prende il nome, UAM è infatti l’acronimo del titolo) documentario che propone una riflessione sull’interconnessione tra uomo e universo, legame che troppo spesso gli uomini dimenticano di avere. a vivere un anno a impatto zero nel cuore di Manhattan.
- Greta (I’m Greta), la storia della ragazzina ambientalista, presentato all’ultima Mostra internazionale del Cinema di Venezia e che stiamo cercando di acquisire per UAM.TV.
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