Cosa pensereste se una mattina incontraste un cavallo che passeggia allegramente sul marciapiede sotto casa? Che potrebbe essere scappato da un maneggio, o aver trovato un pertugio nel recinto di una fattoria. Potrebbe forse essere pericoloso, selvatico, indomabile. In fondo, nonstante quella bella livrea candida e quel tenero muso lungo, è pur sempre un cavallo, uno dei mammiferi più grandi e potenti della natura. Invece quello che accade nel quartiere di Fechenheim, nella città di Francoforte in Germania vi sorprenderà…
Quel cavallo in realtà è una cavalla e si chiema Jenny. Werner Wishchedel, Il suo padrone, ormai ultraottantenne e troppo vecchio per cavalcarla, l’ha abituata a fare una passeggiata giornaliera tra le strade del quartiere in piena autonomia.

E così Jenny è diventata presenza fissa e caratteristica del quartiere di Francoforte; i passanti, divertiti, gioiscono dalla sua presenza. Racconta Werner: “Le piace salutare tutti i volti familiari lungo la strada e si ferma e riceve dolcetti e coccole da alcuni dei suoi umani preferiti. La gente del posto la tratta come una celebrità e si trova molto bene con lei.”
Ma, per evitare che venga scambiata per un animale smarrito o in fuga, il suo umano le ha appeso un cartello al collo con questo rassicurante messaggio: “Mi chiamo Jenny, non sono scappata. Sto solo andando a fare una passeggiata. Grazie.” Nel cartello ovviamente Werner ha messo anche il suo numero di cellulare affinché i passanti possano contattarlo in caso di necessità, urgenze, o nel caso si avvicini troppo alla ferrovia!
Anche se Werner è troppo vecchio per cavalcarla come una volta, di certo non la perde mai di vista e la va a recuperare ogni giorno alle 16.00 in punto con con il suo scooter elettrico. Sa esattamente dove trovarla e, con un cenno di intesa la invita a tornarsene a casa insieme a lui.
Per chi non crede che gli animali siano dotati di emozioni, empatia e grande intelligenza, questa è una storia esemplare che potrebbe aiutarlo a cambiare idea!
Se vi piacciono le storie di convivenza tra uomo e altre specie animali vi consigliamo di leggere Biella: i dipendenti del lanificio adottano una volpe e Festa Nazionale del Gatto. Tra il piccolo felino e l’uomo un’amicizia che dura da secoli.

Vi ricordiamo che potete visionare il nostro palinsesto in qualsiasi momento presso il catalogo pubblico di UAM.TV.
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Grazie per la bellissima storia ! Mi piace molto !
Grazie Nicole! Si infatti la storia di Jenny è proprio toccante. Sarebbe bello incontrarla….
Molto bello l’articolo speravo fosse un film. L’accettazione dell’animale in città è legata anche all’accettazione della necessità dell’animale di “fare i suoi bisogni fisici” e non sempre attualmente è così. Spesso viene visto e alcuni vogliono che sia visto come animale che” sporca “. Un tempo era visto come nutrimento per la terra ciò che l’animale lascia.
Spero che possano esserci film o documentari su animali e su attività educative e terapeutiche con animali un domani sul vostro canale.
trovo molto interessante quello che pubblicate, ci guardo quando posso e vi chiedo, se possibile, di lasciare per più di 1 anno tutto quello che proponete.
Grazie
Grazie Barbara!
Sì, quella di Jenny è prorio una storia bella. Cercheremo sicuramente di proporre altri contenuti sui nostri amici a quattro zampe! Se ami i gatti ti consiglio di vedere su UAM.TV Cat Pople di cui puoi leggere qui la nostra recensione.