La NDE (Near Death Experience), traducibile in italiano col termine di premorte, è la linea sottile che divide la vita e la morte. Spesso questa condizione si presenta a seguito di un arresto cardiaco e del successivo azzeramento dei parametri vitali. Sono migliaia i casi di persone che si sono trovate in questo limbo che è da sempre uno dei grandi misteri dell’umanità. Diego D’Innocenzo, il regista di questo breve documentario, cerca di analizzare il fenomeno sia in termini scientifici che culturali rispondendo a una semplice domanda: “La coscienza può esistere separata dal corpo?”.
Gli esperti intervistati, tra cui figura il Dottor Van Lommel e Sam Parnià, affermano che tutte le persone che hanno avuto un’esperienza di premorte riferiscono gli stessi elementi. Tutti i pazienti NDE hanno visto un tunnel, una luce, hanno avuto una visione della loro intera vita (Life review), hanno avuto la percezione di trovarsi fuori dal loro corpo, hanno visto dei defunti e raccontano tutti della loro coscienza che rientra nel corpo.
Diego D’Innocenzo non si ferma al parere clinico e intervista le persone che la premorte l’hanno vissuta.
Così conosciamo Massimo, Serenella e altri ancora che ci raccontano la loro esperienza e le emozioni che l’hanno accompagnata. Tutti sono tornati nel corpo e tutti sono tornati diversi. Emblematico è il caso di Franco Romani che si è risvegliato dalla sua esperienza premorte con un’abilità che prima non possedeva e ora espone le sue statue in molti musei.
Il merito del regista è quello di non dare nulla per scontato, di sentire i pareri degli esperti in ogni campo. Perché nessuno sa, nessuno conosce veramente la risposta alla sua domanda. Ci stiamo avvicinando grazie alle persone NDE e agli scienziati che costantemente mettono alla prova i pazienti con nuovi esperimenti.
| Anno | 2009 |
| Durata | 34 min |
| Genere | Documentario |
| Regia e testi | Diego D’Innocenzo |
| Casa di produzione | Terra |
| Fotografia | Marco Pasquini, Diego D’Innocenzo |
| Montaggio | Chiara Ronchini |
